Ritorna ancora una volta il serio problema delle cooperative senza terra. Circa 16000 braccianti, ormai da tempo senza risposte, guidati dal compagno Valerio Marletta e Maurizio Grosso, hanno protestato davanti al palazzo Minoriti della provincia. In seguito alla protesta, la delegazione è stata ricevuta dall'assessore provinciale alle Politiche del Lavoro, Francesco Ciancitto, che si è proposto come interlocutore col ministro del Lavoro. La questione delle cooperative senza terra, continua ormai da più di due anni: molti braccianti agricoli, rischiano ogni anno di non ricevere l'indennità di disoccupazione e quindi, di avere seri problemi economici durante il periodo di inattività. Oltre a questo, i braccianti del calatino non godono dei più basilari diritti del lavoro, sanciti dallo statuto dei lavoratori.
Rifondazione Comunista denuncia da anni la preoccupante condizione del bracciante agricolo. Il circolo si impegna ad appoggiare qualsiasi loro iniziativa al fine di migliorare le condizioni di lavoro dell'operaio.
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