martedì 21 aprile 2009

L'eredità di Michele Megna

Notevole successo ha avuto l’incontro-dibattito in onore di Michele Megna organizzato dal circolo PRC “Rosa Luxemburg”.
A condurre l’evento il compagno Salvo che, dopo una breve introduzione, ha citato due poesie del noto scrittore palagonese. Subito dopo l’intervento di Giuseppe Maggiore, presidente dell’associazione culturale Amedit, che ha esposto all’assemblea una dettagliata biografia dello scrittore concludendo l’intervento con una dura critica alle istituzioni, completamente assenti ai funerali del poeta.
Il successivo intervento è di Natale Musarra, giornalista di “Sicilia Libertaria”, che rivela un lato del tutto inedito del poeta: il Michele anarchico. Infatti sono poche le testimonianze sul periodo giovanile di Michele, fondata su una intensa attività politica che gira attorno alla città di Roma e successivamente a Ragusa. Toccante il momento in cui viene ascoltato dai presenti un breve dialogo con il poeta, gentilmente offerto da Musarra.
Il lato culturale e filosofico di Michele viene mostrato da Enzo Salsetta, poeta di Ramacca e carissimo amico dello scrittore, che lo descrive come una personalità molto interessante e nello stesso tempo curiosa.
Conclude l’incontro Valerio Marletta che sottolinea l’importante eredità che ci lascia Michele Megna. I palagonesi devono assolutamente cogliere il pensiero del noto compaesano, riferendosi in particolare alla parte giovanile, sfruttandolo al fine di un cambiamento radicale in un paese degradato.

3 commenti:

Amedit ha detto...

Sul sito: www.amedit.it all'interno dello special "Il Paese di Utopia: Palagonia - Michele Megna" sono pubblicate notizie, curiosità, testimonianze, rassegna stampa e iniziative a lui dedicate, nonchè la relazione biografica presentata all'incontro-dibattito del 19.4.2009.

Anonimo ha detto...

molto bello l'intervento del sig. Musarra per il resto la solità mediocrità...

GIACOMO

Anonimo ha detto...

x giacomo:dunque definisci mediocrità la vita di michele megna (a cui semplicemente si è limitato l'intervento di maggiore), nonchè il pensiero di michele megna ( cui invece faceva riferimento quello di salsetta). complimenti, hai capito molto dell'incontro, sei un buon ascoltatore!