Consiglio Comunale 02/03

Oggi in seduta straordinaria si è svolto il consiglio comunale, in un clima davvero controverso. La seduta è durata circa 3 ore finita con un nulla di fatto. Come ordine del giorno viene posto "la costruzione di un asilo nido a Palagonia", avanzato dai consiglieri Toro, Milluzzo, Astuti e Sipala.
Interviene Liggieri che chiede il motivo di questa convocazione straordinaria, a cui risponde il consigliere Miluzzo spiegando che alcuni consiglieri comunali desiderano sapere perchè ancora non si sia avviato il progetto.
Il sindaco spiega: "Il comune nell'accordo ha il 97% di possesso di questo progetto, il restante 3% è posseduto da 3 aziende palagonese note, tra cui alcune di proprietà di consiglieri comunali". "Il comune è pronto a firmare l'accodo per l'avvio del progetto, spetta il consenso delle altre 3 sigle"
Con un tono davvero acceso interviene Campisi accusando la giunta, soprattuto il consigliere Garibaldi, di sfruttare l'asilo nido per creare 13 posti di lavoro da spartire tra i consiglieri.
Reclama subito Fazzino: "La politica sporca non è quella nostra, era quella vostra, quella della precedente giunta di cui lei ha fatto parte"
Visione totalmente diversa del problema è quella di Liggieri: "Non capisco come il comune, a rischio di dissesto, vuole avviare questo progetto che pesera nelle casse del comune".
Risponde subito il sindaco dichiarando che preferisce dare il compito della costruzione dell'asilo nido al comune, invece di darlo ad aziende private, sottolineando l'importanza del progetto che aiuterebbe le donne che lavorano nel campo agrumicolo".
Replica nuovamente Liggieri esponendo alla platea la storia del progetto: "il progetto nasce nel 2005: il comune deteneva il 41% del progetto, 13 aziende palagonese il 13% e il restante l'associazione Palikè. Quest'ultima dopo pochi mesi lascio la sua quota al comune, allo stesso modo si sono comportati 10 aziende" Il consigliere Campisi vede in tutto questo "un vergognoso inciucio".
Culmine della seduta è l'intervento di Sipala(PD): "Basta con i ricatti di queste 3 aziende si firmi subito l'accordo prima che scada. Sarebbe una perdita per l'intero paese".Rivolgendosi al PDL, suo ex-alleato: Finitela con queste accuse demagogiche, voi nell'ultima amministrazione avete sfruttato promesse di posti di lavoro per la campagna elettorale." (allora perchè è stato suo alleato?)
Liggieri replica accusandolo di "raccontare fiabe", a cui segue un discorso davvero ambiguo, riprendendo il discorso dell'assunzione dei famosi 14 vigili urbani"
Finisce la seduta un intervento del sindaco, spiegando che la non assunzione dei vigili urbani è a norma di legge e che è stata una decisione per salvaguardare i cittadini dal dissesto finanziario".

Rifondazione rimane stupita dall'ambiente davvero vergognoso che prevale nel consiglio comunale. Oggi viene nuovamente dimostrata la sterilità dell'amministrazione comunale del paese.
Chiediamo subito che si faccia luce sull'accaduto, smettendola con i soliti inciuci politici. Chiediamo che vengano resi pubblici tutti gli atti della vicenda, e in caso di assunzioni venga emesso un bando pubblico aperto a tutta la cittadinanza, con i rispettivi requisiti al fine di evitare strumentalizzazioni politiche.