venerdì 4 novembre 2011

Costruiamo l’alternativa. Se non ora quando?

Palagonia vive una fase drammatica. La fine anticipata della tristissima esperienza governativa del Sindaco Calanducci ci porterà alle lezioni anticipate nella primavera del 2012.
Alcuni dei rappresentanti della classe politica che ha governato per quasi due decenni sono stati spazzati via dalle vicende giudiziarie legate all’inchiesta antimafia “Iblis”. Altri restano seduti nel consiglio comunale caratterizzato da continui scontri interni e da condizionamenti reciproci, da ricatti e veti incrociati, dall’affarismo dilagante. Offrono un’immagine del paese patetica a arraffona.

Nessuno si cura di “governare” con serietà la nostra comunità.
Le casse sono vuote, si parla di un debito accumulato di 17.000.000 milioni di euro, manca qualsiasi tipo di programmazione politico-amministrativa.

La trasparenza resta un miraggio.
Le competenze degli amministratori sono nulle. Trasformismo e cambi di partito sono l’emblema di una classe politica sconfitta dalla storia, prima ancora che dalle vicende giudiziarie. “Loro” non hanno nessuna intenzione di mettersi da parte, di fare spazio a chi pensa che amministrare un paese significhi pensare al bene comune della collettività.

E NOI?
In questa consiliatura è mancata una forte opposizione in grado di vigilare e controllare gli atti amministrativi. La sinistra è stata spazzata via dai luoghi della rappresentanza politica.
Nessuno dei consiglieri eletti nelle amministrative 2008 si è riconosciuto nei partiti che compongono il frastagliato mondo del centrosinistra palagonese.

Tanti errori abbiamo commesso negli ultimi anni, ma oggi più che mai, abbiamo l'obbligo e il dovere di ricercare l'unità tra le forze democratiche del nostro paese.
Abbiamo il dovere di dimostrare che l’obiettivo non è l’occupazione sistematica dei posti di potere, ma piuttosto la costruzione dell’alternativa.

Noi vogliamo e dobbiamo fare la nostra parte. Incontriamoci,discutiamo e proviamo a costruire un percorso comune. Facciamoci guidare da un ritrovato entusiasmo....un nuovo inizio è non solo possibile, ma rappresenta anche l'unica strada possibile per un cambiamento reale!

Facciamo appello al Partito democratico, all’Italia dei Valori, ai simpatizzanti di Sel, alle associazioni, ai singoli cittadini che si riconoscono nei valori della democrazia,dell'antimafia, della giustizia sociale e del buon governo, affinché da subito si costruisca un nuovo progetto di governo della città. Un progetto che parta dal basso, democratico, partecipato e cosciente degli errori commessi in passato. Si decidano in maniere partecipata i programmi, le candidature anche prevedendo le “Primarie” per la scelta del candidato Sindaco.

Poniamo una sola condizione per il nostro impegno. Diciamo fin da subito che non parteciperemo mai ad una coalizione che preveda allargamenti a forze politiche del centro-destra e del cosidetto Terzo polo che hanno contribuito in questi ultimi anni al deterioramento del nostro paese.

Partito della Rifondazione Comunista
Circolo "Rosa Luxemburg" Palagonia

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